Le soluzioni HARTMANN per le ferite chirurgiche
Guarigione delle ferite
Si parla di guarigione per prima intenzione quando i margini della ferita sono avvicinati e tenuti insieme da suture, graffe metalliche o colla chirurgica. In questi casi le ferite guariscono rapidamente, sviluppando una cicatrice lineare spesso poco visibile.
Si parla di guarigione per seconda intenzione, quando a causa del rischio di infezione o di una perdita significativa di tessuto non è possibile accostare i margini e le ferite chirurgiche vengono così lasciate aperte. La guarigione per seconda intenzione richiede più tempo rispetto a quella per prima intenzione perché il tessuto mancante o non vitale deve essere rimpiazzato da nuove cellule; la cicatrice che ne deriva è certamente più evidente e può avere forme variabili.
Il trattamento della ferita chirurgica
L’antisettico scelto va applicato sulla cute e lasciato agire per il tempo necessario riportato sulla scheda tecnica ed in seguito va rimosso con soluzione salina sterile, al fine di evitare interazioni con le medicazioni applicate successivamente o insorgenza di resistenze batteriche e sensibilizzazioni cutanee.
Per ottenere una riparazione tissutale efficace, ridurre il rischio di infezione e fare in modo che la cicatrice che resta sia poco evidente è necessario scegliere il tipo di medicazione più adatto in base alle caratteristiche e alle dimensioni della ferita.