Le nuove Linee Guida ESC-ESH 2018 per il trattamento dell’ipertensione arteriosa sono state presentate lo scorso 9 giugno a Barcellona durante il XXVIII Congresso della European Society of Hypertension 

Nuove linee guida sulla pressione arteriosa

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18.01.2019

La pressione arteriosa

La pressione arteriosa è il prodotto della gittata cardiaca per le resistenze vascolari periferiche; l’immissione del sangue nelle arterie avviene in maniera discontinua, per questo la pressione arteriosa oscilla continuamente dando luogo a valori diversi:
La pressione arteriosa sistolica (PAS), è il valore pressorio massimo raggiunto dal sangue, nel momento della sistole, cioè il momento in cui il cuore si contrae per pompare il sangue in circolo. La PAS è data dal volume di sangue circolante, dalla forza con cui i ventricoli si contraggono e dall’elasticità delle arterie.
La pressione arteriosa diastolica (PAD), è il valore pressorio minimo raggiunto dal sangue nella diastole, cioè il momento in cui il cuore si rilascia per riempirsi nuovamente di sangue, per poi contrarsi di nuovo e tornare a pompare il sangue in circolo.
La pressione arteriosa differenziale o media è un valore calcolato attraverso una formula che esprime la differenza tra PAS e PAD.

L'ipertensione Arteriosa

L’ipertensione arteriosa è una condizione clinica caratterizzata da elevati livelli pressori del sangue che vengono identificati in più di una misurazione ed in condizioni di riposo; non si tratta di una vera e propria patologia ma di una condizione clinica che rappresenta un significativo fattore di rischio per l’insorgenza di patologie cardiovascolari come infarti ed ictus, che costituiscono la principale causa mondiale di mortalità prematura, nonché di nefropatie croniche ed arteriopatie periferiche.
Nel mondo le persone che soffrono di ipertensione arteriosa sono oltre un miliardo, e rappresentano il 30-40% della popolazione adulta e ben il 60% della popolazione al di sopra dei 60 anni; di queste solo il 15-20% raggiunge valori pressori adeguati con la terapia farmacologica e la correzione delle abitudini alimentari e dello stile di vita, nonostante la vasta disponibilità di farmaci esistenti.
Questo dato sembra essere collegato alla scarsa aderenza dei pazienti alla terapia nel corso del tempo in particolare se questa prevede l’assunzione di più farmaci per il controllo dei valori pressori. 

Le nuove linee guida Europee ESC-ESH 2018

Le nuove Linee Guida ESC-ESH 2018 (European Society of Cardiology/European Society of Hypertension), per il trattamento dell’ipertensione arteriosa sono state presentate lo scorso 9 giugno a Barcellona durante il XXVIII Congresso della European Society of Hypertension nonché pubblicate sull’ European Healt Journal e sul sito dell’ESC.
Le nuove linee guida Europee conservano il precedente sistema di classificazione ma abbassano i valori target da raggiungere: 120-129 mmHg per i soggetti con età inferiore ai 65 anni e 130-139 mmHg per i soggetti con età superiore ai 65 anni.
La novità principale è rappresentata dalla terapia di associazione, cioè una terapia basata sull’assunzione di una sola compressa che associa due o più principi attivi, allo scopo di favorire l’aderenza alla terapia, migliorare la copertura ipertensiva e ridurre cosi i tassi di infarto, ictus e mortalità precoce.
In caso di ipertensione resistente, cioè non controllata dalla terapia di associazione con tre principi attivi, è consigliabile aggiungere un diuretico alla terapia antipertensiva. 
I valori pressori non dovrebbero comunque mai scendere al di sotto dei 120 mmHg poiché i rischi supererebbero di gran lunga i potenziali benefici.

Linee guida American College of Cardiology(ACC), American Heart Association(AHA)

Nel 2017 sono state Presentate al congresso dell’American Heart Association e pubblicate in contemporanea su Hypertension e Journal of the American College of Cardiology le nuove linee guida americane sull’ipertensione; esse rappresentano il primo aggiornamento dopo 13 anni.
Le novità introdotte da questa edizione sono molteplici, ad iniziare dalla classificazione:
scompare la categoria della pre - ipertensione ed i parametri pressori vengono abbassati ai livelli europei allo scopo di ridurre l’elevato tasso di mortalità per malattie cardiovascolari negli USA.
Le linee guida americane sottolineano l’importanza delle rilevazioni pressorie domestiche allo scopo di confermare la diagnosi di ipertensione e titolare la terapia. 
Le rilevazioni pressorie domestiche dovrebbero essere effettuate con degli strumenti validati, utilizzati naturalmente in maniera corretta, allo scopo di ottenere delle misurazioni precise che possano dimostrarsi un valido supporto per il monitoraggio dei valori pressori e per l’identificazione della cosiddetta ipertensione mascherata e della più nota ipertensione da camice bianco.
La prima è caratterizzata da valori pressori normali nelle rilevazioni eseguite dal medico in ambulatorio e valori elevati nelle misurazioni domiciliari ; la seconda, al contrario è caratterizzata da valori normali nelle misurazioni eseguite a domicilio e valori elevati nelle misurazioni effettuate in ambulatorio.
Le nuove linee guida ACC e AHA raccomandano di effettuare una media delle rilevazioni pressorie; di eseguire le rilevazioni pressorie utilizzando un bracciale che abbia dimensioni adeguate al braccio del paziente, scegliendolo sulla base della misura della sua circonferenza al fine di ottenere una rilevazione pressoria precisa:

Per una circonferenza del braccio di 22-26 cm utilizzare un manicotto “small” da adulti;
Per una circonferenza braccio di 27-34 cm utilizzare un manicotto standard da adulti; 
Per una circonferenza braccio di 35-44 cm utilizzare un manicotto adulti “large”; 
Per una circonferenza braccio 45-52 cm utilizzare un manicotto da adulto per “coscia”.

le nuove linee guida americane raccomandano inoltre di implementare strumenti di telemedicina per il monitoraggio dell’ipertensione arteriosa.

La gamma Veroval

Veroval® duo control

Veroval ® duo control è l’unico misuratore di pressione validato con tecnologia Duo Sensor, che combina i metodi di misurazione auscultatorio ed oscillometrico.
La tecnica auscultatoria prevede la rilevazione acustica dei toni sistolici e diastolici di Korotkoff sull’arteria omerale. È la tecnica utilizzata dai misuratori di pressione manuali e rappresenta il metodo più accurato e raccomandato dalle linee guida ESC-ESH 2018 per i soggetti ipertesi con situazioni particolari (fibrillazione atriale, soggetti bradicardici, soggetti sottoposti ad attività fisica pesante). 
Veroval ® duo control permette la rilevazione acustica della pressione arteriosa, grazie ad un microfono, inserito direttamente nel misuratore che registra i toni di Korotkoff provenienti dall’arteria brachiale durante lo sgonfiaggio del bracciale, rappresentando così una variante della metodica auscultatoria manuale utilizzata dal medico. 
In passato la tecnica di rilevazione pressoria auscultatoria attraverso l’utilizzo di apparecchi automatici era stata abbandonata perché, il microfono, inserito nel bracciale o appoggiato sull’ arteria brachiale era troppo suscettibile ai rumori ambientali e difficile da posizionare. 
Veroval® duo control permette una rilevazione auscultatoria precisa grazie al microfono inserito direttamente nel misuratore, che non è dunque suscettibile ai rumori ambientali e non crea problemi di posizionamento. 
La tecnica oscillometrica è invece, una tecnica di rilevazione indiretta, utilizzata da tutti i misuratori di pressione automatici e basata sulle oscillazioni pulsatorie della parete vasale; Il risultato è elaborato sulla base di un algoritmo; questa tecnica di rilevazione necessita di un battito cardiaco regolare per essere precisa.
Veroval ® duo control, grazie alla tecnologia Duo Sensor, rileva la pressione arteriosa,in primis con il metodo auscultatorio, ed utilizza la tecnologia oscillometrica come controllo, in casi eccezionali, ad esempio in presenza di pulsazione debole. Seguendo le linee guida, il misuratore segnala anche se la temperatura della stanza è al di fuori di quella suggerita oltre ad indicare se il bracciale è stato posizionato correttamente. Al termine della misurazione inoltre Veroval ® duo control indica se il paziente si è mosso eccessivamente durante la procedura.
Sul display è presente il “semaforo” che indica se la pressione è regolare (verde), borderline (giallo) o alta (rossa), come da linee guida.
Veroval ® duo control dispone di bracciali di misure M ed L ed è dotato di orecchie ergonomiche che ne facilitano il posizionamento ed evitano che una volta posizionato, il bracciale possa girarsi, o ancora, che venga indossato al contrario; mantiene in memoria fino a 60 misurazioni per 2 utilizzatori ed in più ha la funzione “ospite”. 
Veroval ® duo control effettua, inoltre, una rilevazione dei valori pressori medi del mattino e della sera consentendo il follow up dell’andamento terapeutico nel tempo. Infine
Le nuove linee guida suggeriscono di implementare strumenti di telemedicina: Veroval® duo control è dotato di cavo USB con il quale, attraverso il Portale online MediConnect.